Grande successo per la prima italiana del format canadese Timeraiser, che a Padova ha visto mettere all’asta 20 opere di artisti emergenti in cambio di ore di volontariato a favore di associazioni del territorio. All’asta, che si è tenuta lo scorso 26 ottobre negli spazi della software house Uqido, hanno partecipato 262 persone, che hanno offerto complessivamente 1825 ore del loro tempo da dedicare a 12 organizzazioni non profit del territorio selezionate appositamente per il progetto dall’associazione Innesti Sociali, promotrice dell’iniziativa.
Oltre a sostenere il lavoro di artisti emergenti – le opere sono state preventivamente acquistate dagli organizzatori, con un budget a disposizione di circa 16.000 euro -, Timeraiser ha come obiettivo la promozione e la valorizzazione del volontariato a partire dalle comunità locali.
Per questo motivo sono state individuate associazioni attive sul territorio padovano: Fondazione Giovanni Celeghin Onlus, Associazione Down D.A.D.I., MIMOSA ODV, Eligere APS, ALICE per i DCA, Corti a Ponte APS, DOMNA APS, Diaconia Valdese – Servizi d’inclusione, Popoli Insieme ODV, Volontari Amici degli Anziani ODV, Circolo Nadir e Team for Children Onlus.
Nel corso della serata conclusiva le associazioni hanno potuto presentarsi alle persone interessate prima che venisse aperta ufficialmente l’asta: 30 minuti per rilanciare a suon di ore di volontariato partendo dalla base d’asta di 20 ore.
“L’iniziativa è stata un successo al di là di ogni più rosea aspettativa – ha dichiarato Thomas Bastianel, Presidente di Innesti Sociali – con ben 13 opere su venti ad aver raggiunto l’offerta massima di 100 ore e un totale di 1.825 ore raccolte a favore delle associazioni: un risultato in linea con le migliori esperienze canadesi e che mette Padova allo stesso livello di quanto fatto in città come Toronto o Vancouver, dove Timeraiser si organizza ormai da oltre 10 anni. Un’ulteriore conferma della vocazione solidale della città del Santo, che nel 2020 sarà Capitale Europea del volontariato. Speriamo davvero che, come auspicato dagli artisti, dalle associazioni presenti e dai numerosi partecipanti, questa esperienza si possa ripetere anche nel 2020 e, magari, diventare un tradizionale appuntamento per la città e per tutti i padovani.”
Per Emanuele Alecci, presidente del CSV Padova “Il progetto Timeraiser rappresenta una modalità innovativa per realizzare connessioni e partnership tra mondi diversi che dialogano tra loro utilizzando il linguaggio dell’arte, e attraverso l’arte si prendono cura del bene comune. Un sistema circolare che l’Associazione Innesti Sociali porta in Italia per la prima volta, contribuendo a fare di Padova quel laboratorio di innovazione sociale che è stato riconosciuto a livello europeo”.
TIMERAISER PADOVA è un progetto realizzato dall’associazione Innesti Sociali in collaborazione con Spazio Supernova e Framework Foundation, con il supporto del Centro Servizio Volontariato provinciale di Padova e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, che lo ha selezionato attraverso il bando Culturalmente. L’iniziativa è patrocinata da Comune di Padova, Regione del Veneto, Università degli Studi di Padova e Associazione ALUMNI.
Per ulteriori info:
www.timeraiser.it